BIVACCO MUSATTI – BIVACCO TIZIANO

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BIVACCO MUSATTI – BIVACCO TIZIANO

Gruppo delle Marmole

Itinerario pregevole, per la varietà di terreni attraversati e l’imponenza delle strutture rocciose che ne fanno da cornice: si snoda nel cuore delle selvagge Marmarole, “La catena della solitudine”. Punto di partenza dell’escursione è la secolare Foresta di Somadida (1.148), riserva naturale gestita dal Corpo Forestale dello Stato, i cui abeti già venivano utilizzati dalla Serenissima di Venezia come pennoni per le navi. Il sentiero che conduce al Bivacco Musatti (2.111) si stacca a sinistra dalla strada forestale di Somadida in prossimità degli edifici che ospitano un piccolo museo della flora e della fauna e La Biblioteca nel Bosco, salendo ripidamente il pendio alberato che scende dal Meduce de Fòra. Lasciamo a destra le rocce del Mescol e raggiungiamo la tipica struttura rossa in lamiera. Da qui risaliamo il circo del Meduce verso il ghiaione (spesso innevato) che scende da Forcella Schiavina; continuiamo l’ascesa fino all’insellatura tra Cima Schiavina e Taco del Todèsco (Croda di Mezzogiorno – 2.614) per poi scendere per cengette erbose sull’altro versante. Raggiungiamo la Val Longa e a seguire il Bivacco Tiziano sul Col di Val Longa (2.246), al limite inferiore dei Lastòni delle Marmarole. Da qui scendiamo in maniera serrata verso Palùs San Marco, per un costone dapprima ghiaioso e quindi ripidamente in mezzo a boschi di conifere e faggi.


Info

  • Partenza : Palùs San Marco – Foresta di Somadida 1.134
  • Arrivo : Palùs San Marco – Foresta di Somadida 1.134
  • Sentieri : N. 279, 280, 260
  • Distanza : 13377 m
  • Dislivello : 1654 m
  • Durata : 10.30h
  • Periodo : Fine giugno – settembre
  • Difficoltà : Difficile
  • Presenza Acqua : Presente
  • Animali permessi : No
  • Attrezzatura da ferrata : No
  • Quota massima : Croda di Mezzogiorno (2614 m)
  • Punti di stop : · Bivacco Musatti 2.111 (solo dormire) · Bivacco Tiziano 2.246

Mappa

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